Modifica delle condizioni di separazione o di divorzio

Ricorso per la nomina dell’Amministratore di Sostegno

Assistenza alle coppie di fattoe contratti di convivenza

Consulenza sulla gestione patrimonialedella coppia e della famiglia

Recupero del creditoda mantenimento non pagato Una volta ottenuto il provvedimento con il quale il Giudice stabilisce l’obbligo di mantenimento a carico di un coniuge o di un genitore, può accadere che egli non adempia. Cosa fare? Spesso accade che, nella separazione o nel divorzio, il Giudice ponga a carico di un genitore un obbligo

Fine della convivenza nella coppia di fatto La cessazione della convivenza di fatto, oltre all’inevitabile sconvolgimento emotivo, porta con sé molte incertezze, in assenza di una regolamentazione di diritto come quella che disciplina la cessazione del matrimonio. Coerentemente con la stessa natura della convivenza more uxorio, non esiste un istituto sostanziale o processuale appositamente deputato

Divorzio Il divorzio, a differenza della separazione, sancisce la fine del matrimonio: solo a seguito del divorzio, si può parlare di “ex moglie” o “ex marito”. Nel divorzio, in Italia, non ci si può opporre alla volontà del coniuge di ritornare allo stato libero. Spesso il divorzio costituisce, oltre che la conferma dell’impossibilità di una

Separazione La separazione costituisce un affievolimento del vincolo matrimoniale che, contrariamente a ciò che molti pensano, cessa (per lo meno ai fini degli effetti civili) solo con il divorzio. La coppia legalmente separata è quindi ancora una coppia sposata: utilizzare le diciture “ex marito” o “ex moglie” in questo caso non è corretto. Chiunque ha diritto